Restituzione Caparra Affitto – Esempio E Fac Simile

Il modulo “Restituzione caparra affitto” è un documento scritto che formalizza la riconsegna del deposito cauzionale versato dal conduttore al locatore al termine di un contratto di locazione. Serve a documentare l’ammontare restituito, le eventuali detrazioni effettuate e le modalità e tempistiche di pagamento, fornendo al contempo una quietanza che libera il locatore da ulteriori rivendicazioni sul deposito versato.

Come compilare il modulo Restituzione caparra affitto

Compilare correttamente il modulo di restituzione della caparra richiede attenzione ai dettagli identificativi delle parti, alla precisione nella ricostruzione del rapporto contrattuale e alla documentazione giustificativa delle eventuali detrazioni. In primo luogo è fondamentale indicare con esattezza i dati anagrafici completi del locatore e del conduttore, comprensivi di nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e indirizzo di residenza, precisando altresì la qualità con cui ciascuna parte interviene all’atto, cioè se in veste di locatore o di conduttore. Tali informazioni anagrafiche permettono di collegare il documento al contratto di locazione e costituiscono la base per una valida identificazione in caso di successive contestazioni. È inoltre opportuno richiamare il contratto di locazione con i riferimenti di data e di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, indicando il numero di registrazione e l’ufficio territoriale presso cui la registrazione è avvenuta, così da rendere incontrovertibile il rapporto contrattuale da cui deriva il versamento della caparra.

La descrizione dell’immobile deve essere completa e coerente con quanto risultante in contratto: va riportato l’indirizzo preciso, i dati catastali se disponibili (foglio, particella, subalterno) e ogni altra informazione utile a identificare l’unità immobiliare. Nel campo relativo al versamento della cauzione è necessario indicare l’importo esatto versato dal conduttore, la data dell’effettiva corresponsione e la modalità di pagamento originaria se rilevante. Quando il rapporto di locazione si conclude, il modulo deve richiamare la data di cessazione del contratto e la data del sopralluogo e della consegna dell’immobile. È buona prassi allegare al documento il verbale di riconsegna firmato dalle parti, corredato di eventuali fotografie e, se del caso, di conteggi relativi a consumi e contatori. La presenza di un verbale dettagliato è essenziale per motivare eventuali detrazioni dalla caparra e per impedire successive contestazioni sullo stato dell’immobile al momento della consegna.

Nel corpo dell’atto si deve indicare l’importo netto che il locatore restituisce al conduttore dopo aver effettuato le detrazioni. Le detrazioni devono essere esplicitate in modo chiaro e motivato, con la descrizione delle poste che giustificano la trattenuta e l’importo di ciascuna voce. Occorre distinguere tra canoni o spese condominiali scadute e non pagate, oneri relativi a bollette non saldate, e costi di ripristino o riparazioni resi necessari da danni eccedenti il normale deterioramento. Nella descrizione delle riparazioni è opportuno indicare la natura dell’intervento, la sua causa e, quando possibile, allegare preventivi, fatture o ricevute che dimostrino l’effettivo costo sostenuto. Per le riparazioni, il principio giuridico che deve ispirare la valutazione è quello della distinzione tra usura ordinaria e danno: il locatore può trattenere somme per danni imputabili al conduttore, ma non per il normale deterioramento derivante dall’uso corretto dell’immobile. Se esistono dubbi sulla quantificazione del danno, può essere utile accludere fotografie e documentazione comparativa che dimostri lo stato dell’immobile alla consegna rispetto allo stato iniziale.

È indispensabile specificare i documenti giustificativi allegati al modulo, quali ricevute di pagamento, fatture per i lavori effettuati, preventivi accettati, estratti conto condominiali e il verbale di riconsegna. Tali allegati devono essere citati nel testo come parti integranti dell’accordo affinché costituiscano prova a supporto delle trattenute. Per quanto concerne le modalità di pagamento della somma residua, il modulo deve contenere dati precisi: intestazione del conto corrente, IBAN, nome della banca e qualsiasi altra informazione necessaria per eseguire il bonifico. Se si concorda una modalità diversa dal bonifico, va descritta e specificata sempre la tempistica entro la quale il pagamento sarà effettuato. È consigliabile inserire un termine certo entro il quale il locatore si impegna a restituire la somma netta, indicando il numero di giorni decorrenti dalla firma del documento o una data calendariale specifica.

La quietanza rappresenta un elemento cruciale perché con la firma del conduttore il locatore ottiene la liberazione dalla responsabilità sul deposito cauzionale per quel rapporto contrattuale. Pertanto la formulazione della rinuncia a ulteriori pretese deve essere chiara e circoscritta alla cauzione e agli obblighi derivanti dal contratto, evitando formulazioni vaghe che potrebbero lasciare margini di interpretazione. Tuttavia, il conduttore deve valutare attentamente prima di firmare la quietanza definitiva; in presenza di contestazioni non risolte o di dubbi sulla congruità delle detrazioni, può essere prudente richiedere l’intervento di un professionista o fissare la sottoscrizione subordinata alla produzione di documenti giustificativi.

Il documento dovrebbe altresì prevedere l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione e lasciare spazi per le firme delle parti, nonché per l’eventuale firma di un testimone. Laddove si ritenga opportuno, si può prevedere la sottoscrizione davanti ad un pubblico ufficiale o la convalida mediante invio di copia per posta raccomandata o PEC, al fine di conservare traccia temporale certa dell’accordo. Infine, è consigliabile inserire una clausola che richiami la legge applicabile e la competenza territoriale per eventuali controversie, specificando il foro competente o prevedendo modalità alternative di risoluzione delle controversie. Conservare copie del modulo e dei relativi allegati per entrambe le parti è fondamentale per tutelarsi in caso di contestazioni successive. Nel dubbio, rivolgersi a un avvocato o a un consulente immobiliare può aiutare a evitare errori che potrebbero compromettere i diritti di locatore o conduttore.

Esempio Restituzione caparra affitto

LETTERA DI RESTITUZIONE CAPARRA

Tra
Il Sig./La Sig.ra _____________, nato/a a _____________ il _____________, codice fiscale _____________, residente in _____________, via _____________, nato in qualità di Locatore/Proprietario dell’immobile di seguito individuato (di seguito “Locatore”);

e
Il Sig./La Sig.ra _____________, nato/a a _____________ il _____________, codice fiscale _____________, residente in _____________, via _____________, nato in qualità di Conduttore/Inquilino (di seguito “Conduttore”);

Premesso che

  • con contratto di locazione stipulato in data _____________ e registrato presso l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate di _____________ in data _____________ al n. _____________, le parti hanno disciplinato la locazione dell’immobile sito in _____________, via _____________, censito al Catasto al foglio _____________ particella _____________ sub _____________;
  • in esecuzione del predetto contratto il Conduttore ha versato a titolo di deposito cauzionale la somma di euro _____________ (EUR _____________) in data _____________;
  • il rapporto di locazione è cessato in data _____________ e le parti hanno effettuato la consegna e il sopralluogo dell’immobile in data _____________, con redazione del verbale di riconsegna allegato al presente atto;

le parti convengono e stipulano quanto segue:

1) Restituzione della cauzione
Il Locatore dichiara di aver verificato lo stato dell’immobile e, considerati gli eventuali oneri a carico del Conduttore come di seguito specificati, riconsegna al Conduttore la somma netta di euro _____________ (EUR _____________) a titolo di rimborso del deposito cauzionale.

2) Detrazioni e giustificativi
Le parti concordano che dal deposito cauzionale complessivo di euro _____________ sono state operate le seguenti detrazioni:

  • per canoni e/o spese condominiali/scadute e non pagate: euro _____________;
  • per lavori di ripristino o riparazioni rese necessarie dal deterioramento imputabile al Conduttore (descrizione): _____________ — importo euro _____________;
  • per oneri e bollette a carico del Conduttore non saldati: euro _____________;
  • altre trattenute (specificare): _____________ — importo euro _____________.

Totale detrazioni: euro _____________.

I relativi giustificativi (ricevute, fatture, preventivi, verbale di riconsegna) sono allegati al presente atto in copia e costituiscono parte integrante dello stesso.

3) Modalità e termine di pagamento
Il Locatore si impegna a corrispondere la somma netta indicata al punto 1 mediante:

  • bonifico bancario intestato a _____________, IBAN _____________, presso banca _____________;
  • altro mezzo concordato: _____________.

Il pagamento verrà eseguito entro e non oltre _____________ giorni dalla sottoscrizione del presente atto, vale a dire entro il _____________.

4) Quietanza e rinuncia a ulteriori pretese
Con la sottoscrizione del presente atto il Conduttore dichiara di avere ricevuto la somma indicata al punto 1 e rilascia al Locatore piena e totale quietanza per quanto attiene al deposito cauzionale versato in relazione al contratto di locazione citato, rinunciando a ogni ulteriore pretesa in merito alla cauzione e alle obbligazioni contrattuali relative al rapporto di locazione, salvo quanto già espressamente pattuito nel presente documento.

5) Clausole finali
Il presente atto è regolato dalla legge italiana. Per ogni eventuale controversia relativa all’interpretazione, esecuzione o validità del presente accordo le parti eleggono domicilio presso i rispettivi domicili indicati in premessa e convengono che sarà competente il Foro di _____________.

Luogo e data: _____________, lì _____________

Allegati:

  • Verbale di riconsegna e stato dell’immobile in data _____________;
  • Copie di ricevute/fatture per le riparazioni e gli oneri dedotti;
  • Altro: _____________.

Il Locatore
Firma: _____________________________
Nome e cognome: _____________

Il Conduttore
Firma: _____________________________
Nome e cognome: _____________

Fac simile Restituzione caparra affitto Word

Di seguito è disponibile un fac simile in formato Word del modulo di Restituzione caparra affitto, pronto per essere scaricato e compilato con i dati specifici del caso. Il documento Word consente di personalizzare facilmente i campi, aggiungere gli allegati necessari e conservare una copia elettronica firmata dalle parti.

Icona

Restituzione caparra affitto 0.00 KB 0 downloads

...
Website |  + posts

Luca Vagnoli è un appassionato di comunicazione che si dedica alla pubblicazione di guide e consigli su come scrivere lettere e documenti efficaci.
Le sue guide sono molto apprezzate per la loro chiarezza e semplicità, e sono utili sia per chi si trova alle prime armi con la scrittura, sia per chi vuole migliorare le proprie abilità.