In questa pagina viene proposto un fac simile richiesta sospensione lavori da usare come esempio.
Cos’è la richiesta sospensione lavori e a cosa serve
La sospensione dei lavori è regolata dall’art. 121 e dall’allegato II.14 art. 8 del D.Lgs. 36/2023. Il nuovo codice appalti stabilisce specifiche procedure per la sospensione dei lavori.
In generale, la sospensione è disposta dal direttore dei lavori e documentata con un verbale redatto con l’ausilio dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, da inviare al RUP entro 5 giorni. Però, esistono circostanze in cui la sospensione è disposta dal RUP, in particolare per ragioni di necessità o pubblico interesse, o per lavori di realizzazione di opere pubbliche di importo pari o superiore alla soglia prevista dall’art. 14 del codice appalti, previa acquisizione del parere del collegio consultivo tecnico.
Nel caso di lavori sopra soglia, se la sospensione è motivata da gravi ragioni di ordine tecnico, il collegio consultivo tecnico, entro 15 giorni dalla comunicazione della sospensione o della causa che potrebbe determinarla, accerta l’esistenza di una causa tecnica legittima e indica le modalità per proseguire i lavori e le eventuali modifiche necessarie per realizzare l’opera a regola d’arte. In tale situazione, la pronuncia del collegio assume efficacia di lodo contrattuale.
Fac simile richiesta sospensione lavori
Di seguito mettiamo a disposizione un fac simile richiesta sospensione lavori generico.
Oggetto: Lavori di ………………….. CIG ………….. CUP ………….. – Istanza di sospensione dei lavori per irreperibilità sul mercato delle materie prime
La scrivente Impresa …………………., con sede legale in …………………, nella persona del Legale Rappresentante, ………………………, in qualità di affidataria1 del contratto di appalto avente ad oggetto l’affidamento di ……………………., stipulato con codesta spettabile amministrazione in data……(repertorio n….), per un importo complessivo di euro………., con la presente, rappresenta quanto segue.
PREMESSO CHE
È stato dato effettivo inizio ai lavori in data ………….., come accertato dal responsabile del procedimento con verbale del ………….;
sono in atto pregiudizievoli fenomeni inflattivi e difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, che stanno producendo straordinari incrementi dei prezzi di acquisto praticati dalle aziende fornitrici, nazionali ed estere;
in particolare si registra un eccezionale aumento dei prezzi dell’acciaio, del cemento, dei prodotti petroliferi, del rame, dei materiali plastici e dei loro derivati, solo per citarne alcuni, con una vertiginosa impennata dei relativi costi che sta determinando un’alterazione dell’equilibrio contrattuale;
nel corso delle ultime settimane è in corso un ulteriore, repentino ed incontrollabile aumento dei prezzi di diverse materie prime e fonti di energia, tale da rendere ingestibile la situazione nei cantieri;
i principali centri di trasformazione siderurgici, impianti per la produzione di laterizi, conglomerati bituminosi, conglomerati cementizi, isolanti, materie plastiche, prodotti ceramici ed in generale di tutti i materiali utilizzabili in edilizia hanno sospeso o stanno decidendo di sospendere l’attività;
tali improvvise circostanze hanno determinato, e stanno continuando a determinare, un eccezionale restringimento delle importazioni delle principali materie prime dai mercati esteri di riferimento e, in particolare, da quello cinese, oltre che una variazione in aumento dei prezzi di tutti i materiali da costruzione;
è in corso un micidiale effetto domino, tale per cui i fornitori e/o i subappaltatori stanno revocando gli impegni contrattuali a suo tempo assunti, in quanto non più in grado di onorarli alle condizioni ivi stabiliti, se non aumentando enormemente i preventivi;
le predette restrizioni stanno provocando anche la sostanziale irreperibilità, sia sul mercato comunitario che nazionale, di alcuni materiali di cruciale importanza, quali i prodotti derivanti dalla lavorazione del petrolio (materiali bituminosi e isolanti) e del ferro.
vieppiù, il rincaro dei costi dell’energia, gas e petrolio sta producendo enormi problemi sulla circolazione/trasporto sul territorio nazionale di qualunque tipo di merce, di fatto conducendo ad un sostanziale blocco dei principali vettori, con l’effetto di aggravare ulteriormente le difficoltà, già presenti, di reperimento dei materiali da costruzione;
CONSIDERATO CHE
tale situazione costituisce una causa di forza maggiore, tale per cui la scrivente impresa si trova, temporaneamente, nell’impossibilità di garantire il tempestivo e puntuale reperimento delle materie prime necessarie alla realizzazione delle lavorazioni oggetto dell’affidamento in oggetto e, conseguentemente, di proseguire queste ultime secondo le regole dell’arte nonché di rispettare il cronoprogramma dei lavori già approvato;
l’articolo 107 del Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 50/2016) che prevede che:
“In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che i lavori procedano utilmente a regola d’arte, e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del contratto, il direttore dei lavori può disporre la sospensione dell’esecuzione del contratto, compilando, se possibile con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, il verbale di sospensione, con l’indicazione delle ragioni che hanno determinato l’interruzione dei lavori, nonché dello stato di avanzamento dei lavori, delle opere la cui esecuzione rimane interrotta e delle cautele adottate affinché alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri, della consistenza della forza lavoro e dei mezzi d’opera esistenti in cantiere al momento della sospensione. Il verbale è inoltrato al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione” (comma 1);
”La sospensione può, altresì, essere disposta dal RUP per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l’interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica, disposta con atto motivato delle amministrazioni competenti (…)” (comma 2);
Il comma 3 della medesima disposizione stabilisce che “Ove successivamente alla consegna dei lavori insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, circostanze che impediscano parzialmente il regolare svolgimento dei lavori, l’esecutore è tenuto a proseguire le parti di lavoro eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale dei lavori non eseguibili, dandone atto in apposito verbale (…)” (comma 4);
l’articolo 5 del decreto 16 luglio 2020, n. 76, come modificato dall’articolo 51, comma 1, lett. d), n. 2), del decreto 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, fino al 30 giugno 2023, consente la sospensione, volontaria o coattiva, dell’esecuzione di lavori diretti alla realizzazione delle opere pubbliche di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, anche in deroga all’articolo 107 del medesimo decreto legislativo, tra le altre cose, per “gravi ragioni di ordine tecnico idonee ad incidere sulla realizzazione a regola d’arte dell’opera, in relazione alle modalità di superamento delle quali non vi è accordo tra le parti”. –
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO,
si formula richiesta,
a Codesta Spett.le Stazione Appaltante di
accordare, ai sensi dell’art. 107, comma 3, D.lgs. n. 50/2016, la sospensione (totale o parziale) dei lavori per cause imprevedibili o di forza maggiore, stante l’impossibilità di reperire sul mercato i necessari materiali da costruzione, e tale da integrare gravi ragioni di ordine tecnico idonee a compromettere la realizzazione a regola d’arte dei lavori; e, per l’effetto, disporre, una volta cessate le relative cause, la proroga del termine contrattuale per il tempo corrispondente,
nonché di
procedere all’approvazione di apposita perizia di variante, ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera c), per la sopravvenienza di circostanze impreviste e imprevedibili, al fine di predisporre tutte le misure idonee e accertare i costi per far fronte alla situazione in atto.
Si allegano a tal fine le seguenti dichiarazioni dei fornitori e/o subappaltatori (inserire ove disponibili le disdette, o i nuovi preventivi presentati dai fornitori e/o subappaltatori della commessa).
Con l’auspicio di un positivo riscontro alla presente, e si conferma sin d’ora la disponibilità ad aprire un tavolo di confronto positivo e collaborativo sul tema prospettato, nel reciproco interesse all’esecuzione equilibrata e puntuale del contratto.
Si allegano i seguenti documenti…
1) ….………………..
2) ……………………
Cordiali saluti
Firma
Data …………………
Modello richiesta sospensione lavori Word
Di seguito è disponibile il modello di richiesta sospensione lavori in formato Word da scaricare.
richiesta sospensione lavori
Luca Vagnoli è un appassionato di comunicazione che si dedica alla pubblicazione di guide e consigli su come scrivere lettere e documenti efficaci.
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